Uomo di varie età accordi Claudio Baglioni per chitarra.
Nuovo singolo di CLAUDIO BAGLIONI – dopo “GLI ANNI PIÙ BELLI” e “IO NON SONO LÌ” – estratto da “IN QUESTA STORIA CHE È LA MIA”, il nuovo album di inediti, uscito venerdì 4 dicembre, a sette anni da “ConVoi”: un “concept” – 14 brani, 1 ouverture, 4 interludi piano e voce, 1 finale – che disegna la parabola dell’amore, sia personale che universale, riflettendo sul modo nel quale questa forza straordinaria che tutti viviamo senza conoscerla mai veramente, travolga le nostre esistenze, rendendole esperienze uniche e sempre degne di essere vissute.


Video della canzone Uomo di varie età accordi

Uomo di varie età accordi Intro: DO SOL FA SOL DO SOL FA SOL DO Non so com'è cominciata SOL Forse ascoltando una radio FA SOL Era un gigante di fronte a me DO Una vampata improvvisa SOL Da quell'armadio parlante FA SOL Qualcosa che non si sa cos'è SOL DO Con una piccola fisa FA Giocare a fare il cantante SOL LAm E su una sedia sei quanto un re REm DO Perché l'incanto è un brigante FA SOL DO SOL Ti assedia e ti ruba via per sé FA SOL DO Al pianoforte ogni giorno SOL Lezioni sul pentagramma FA SOL Una chitarra attorno a un falò DO E accompagnato da mamma SOL A far concorsi e audizioni FA SOL Col risultato di un altro no SOL DO Poi ricom--porsi e cercare FA Mai rassegnato, occasioni SOL LAm E riprovare finché si può REm DO Che pure quando è abbastanza FA SOL LAm SOL Una speranza c'è sempre un po' oh oh DO Come una corsa a mezz'aria LAm MIm Da un sogno alla realtà REm ta ta ta ta ta ta SOL DO Perché la vita è arte varia LAm MIm E io sono un uomo di varie età REm ta ta ta ta ta ta SOL FA DO Ho trattenuto gli occhi e i miei polmoni FA LAm E ho battuto il tempo in modo che SOL FA DO Non si prendesse tutte le illusioni FA SOL Ma che si battesse contro me DO E firmo in fede un contratto SOL Con il mio nome su un disco FA SOL Quando nessuno ci crede più DO Poi tutto a un tratto capisco SOL Che è la mia voce alla radio FA SOL E la mia faccia è nella TV SOL DO Quanti locali e teatri FA Fino ai concerti allo stadio SOL LAm E canti e braccia che vanno su REm DO Ma ci si arrende espatriati FA SOL LAm SOL Quando dal palco si scende giù uh uh DO Come una corsa a mezz'aria LAm MIm Da un sogno alla realtà REm ta ta ta ta ta ta SOL DO Perché la vita è arte varia LAm MIm E io sono un uomo di varie età REm ta ta ta ta ta ta SOL FA DO Ho attraversato gli anni e le stagioni FA LAm E ho contato il tempo a patto che SOL FA DO Non invecchiasse queste mie canzoni FA SOL Ma portasse il conto solo a me FA LAm SOL SOL E lascio il meglio all'ultimo DO DO FA In questo ballo favoloso LAm SOL SOL Che è lungo mezzo secolo o un attimo DO DO FA Ma è stato un brivido grandioso REm LAm SOL Se più rimpianti o più rimorsi ho REm LAm SOL Quanti istanti che ricordo e quanti che non so RE E adesso è strano pensare LA A tutto ciò che è successo SOL LA E se il passato sia sempre là RE A quanto sono cambiato LA Se sono ancora lo stesso SOL LA Quanto è durato però fin qua LA RE E quando arriverà l'ora SOL Della mia uscita di scena LA SIm So che da me lei non uscirà MIm RE Poiché il futuro era allora SOL LA SOL LA E quella vita l'ho avuta già, chissà RE MIm RE Perché la vita è arte varia SOL LA E io sono un uomo di varie età... RE (Sempre a mezz'aria) SIm FA#m (Da un sogno alla realtà ta ta ta ta ta ta) SOL LA Uomo di varie età RE (Sempre a mezz'aria) SIm FA#m (Da un sogno alla realtà ta ta ta ta ta ta) SOL LA Uomo di varie età RE (Sempre a mezz'aria) SIm FA#m (Da un sogno alla realtà ta ta ta ta ta ta) SOL LA Uomo di varie età RE (Sempre a mezz'aria) SIm FA#m (Da un sogno alla realtà ta ta ta ta ta ta) SOL LA SOLm LAm SIb DO RE Uomo di varie età...
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