19 Mar Bocca Di Rosa Fabrizio De Andrè Testo e Accordi per chitarra
Do-
La chiamavano bocca di rosa metteva
Sol7 Do-
l'amore, metteva l'amore...
Do-
La chiamavano bocca di rosa metteva
Sol7 Do-
l'amore sopra ogni cosa.
Do-
Appena scesa alla stazione del
Sol7 Do-
paesino di Sant'Ilario,
Do-
tutti si accorsero con uno
Sol7
sguardo che non si trattava
Do-
d'un missionario.
Do7 Fa-
C'e' chi l'amore lo fa per noia,
La#7
chi se lo sceglie per
Re# Fa-
professione, bocca di rosa ne'
Do-
l'uno ne' l'altro,
Sol7 Do-
lei lo faceva per passione.
Do-
Ma la passione spesso conduce a
Sol7 Do-
soddisfare le proprie voglie,
Do-
senza indagare se il concupito ha
Sol7 Do-
il cuore libero oppure ha moglie.
Do-
E fu cosi', che da un giorno all'altro,
Sol7 Do-
bocca di rosa si tiro' addosso
Do-
l'ira funesta delle cagnette a cui
Sol7 Do-
aveva sottratto l'osso.
Do7 Fa-
Ma le comari di un paesino non
La#7 Re#
brillan certo d'iniziativa:
Fa- Do-
le contromisure fino a quel punto
Sol7 Do-
si limitavano all'invettiva.
Do-
Si sa che la gente da' buoni consigli
Sol7 Do-
sentendosi come Gesu' nel tempio...
Do-
Si sa che la gente da' buoni consigli
Sol7 Do-
se non puo' piu' dare cattivo esempio.
Do-
Cosi' una vecchia mai stata moglie,
Sol7 Do-
senza mai figli, senza piu' voglie,
Do-
si prese la briga e di certo il gusto
Sol7 Do-
di dare a tutte il consiglio giusto.
Do7 Fa-
E rivolgendosi alle cornute le
La#7 Re#
apostrofo' con parole acute:
Fa- Do-
"Il furto d'amore sara' punito
Sol7 Do-
disse dall'ordine costituito".
Do-
E quelle andarono dal commissario
Sol7 Do-
e dissero senza parafrasare:
Do-
"Quella schifosa ha gia' troppi clienti,
Sol7 Do-
piu' di un consorzio alimentare".
Do-
Ed arrivarono quattro gendarmi con i
Sol7 Do-
pennacchi, con i pennacchi
Do-
ed arrivarono quattro gendarmi con
Sol7 Do-
i pennacchi e con le armi.
Do7 Fa-
Spesso gli sbirri e i carabinieri
La#7 Re#
al proprio dovere vengono meno,
Fa- Do-
ma non quando sono in alta uniforme
Sol7 Do-
e l'accompagnarono al primo treno.
Do-
Alla stazione c'erano tutti dal
Sol7 Do-
commissario al sacrestano,
Do-
alla stazione c'erano tutti con gli
Sol7 Do-
occhi rossi e il cappello in mano.
Do-
A salutare chi per un poco senza
Sol7 Do-
pretese, senza pretese...
Do-
A salutare chi per un poco porto'
Sol7 Do-
l'amore nel paese.
Do7 Fa-
C'era un cartello giallo con
La#7 Re#
una scritta nera, diceva:
Fa- Do-
"Addio bocca di rosa, con te se ne
Sol7 Do-
parte la Primavera".
Do-
Ma una notizia un po' originale non
Sol7 Do-
ha bisogno di alcun giornale,
Do-
come una freccia dall'alto scocca e
Sol7 Do-
vola veloce di bocca in bocca.
Do-
E alla stazione successiva molta piu'
Sol7 Do-
gente di quando partiva,
Do-
chi manda un bacio, chi getta un fiore,
Sol7 Do-
chi si prenota per due ore.
Do7 Fa-
Persino il parroco che non disprezza,
La#7 Re#
fra un miserere ed una estrema unzione,
Fa- Do-
il bene effimero della bellezza la
Sol7 Do-
vuole accanto in processione.
Do7 Fa-
E con la Vergine in prima fila e
La#7 Re#
bocca di rosa poco lontano
Fa- Do-
si porta a spasso per il paese
Sol7 Do-
l'amore sacro e l'amor profano.
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