Lam7 Sim7 Mim Lam7 Sim7 Do9 Mim9 saranno stati scogli di carbone dolce Lam9 dentro il ferro liquefatto Do/Re di una luna che squagliò un suo quarto Re/Sol come un brivido mulatto Do7+ o un bianco volar via di cuori pescatori Fa7+ Si7 acqua secca di un bel cielo astratto Mim9 chissà se c'erano satelliti o comete Lam9 in un'alba senza rughe Do/Re larghe nuvole di muffa e olio Re/Sol appaiate come acciughe Do7+ o una vertigine di spiccioli di pesci Fa7+ Si7 nella luce nera di lattughe Mim7 E io Lam7 Sim7 Mim dal mare venni e amare mi stremò Lam7 Sim7 Do6/9 Perché infiammare il mare non si può Mim9 aveva forse nervi e fruste di uragani Lam9 scure anime profonde Do/Re tra le vertebre di vetro e schiuma Re/Sol urla di leoni le onde Do7+ o tende di merletto chiuse su farine Fa7+ Si7 corpi caldi di sirene bionde Mim9 forse era morto senza vento nei polmoni Lam9 graffio di cemento bruno Do/Re barche stelle insonni a ramazzare Re/Sol nelle stanze di Nettuno Do7+ o turbini di sabbia tra le dune calve Fa7+ Si7 sulle orme perse da qualcuno Mim7 e io Lam7 Sim7 Mim dal mare ho il sangue e amaro rimarrò Lam7 Sim7 Do6/9 Perché calmare il mare non si può Mim9 i miei si amarono laggiù Sol/Re Do Sol/Si in un agosto e un altro sole si annegò Lam7 Sol7+ lingue di fuoco e uve fragole Re7/Fa# quando il giorno cammina ancora Sol4/Fa Sol/Fa Do/Mi sulle tegole del cielo Do7+ Sol/Si Mim7/4 e sembra non sedersi mai. Lam7 Sim7 Mim E innanzi al mare ad ansimare sto Lam7 Sim7 Do6/9 perché domare il mare non si può Mim e come pietra annerirò Lam a consumare a catramare Sim7 a tracimare a fiumare Mim a schiumare a chiamare Lam Sim7 Do6/9 quel mare che fu madre e che non so... Mim Lam7 Sim7 Mim Mim Lam7 Sim7 Do
I testi e gli accordi delle canzoni contenuti nel sito sono proprietà dei rispettivi autori.
La Legge n. 159 del 22 maggio 1993 ne consente l'uso solo per attività didattica, di studio e di ricerca.
Gli autori potranno richiederne la rimozione in qualsiasi momento.
L'intepretazione degli accordi è frutto di un mio lavoro individuale.